Inside out 2 (K. Mann, 2024): Recensione
Il primo capitolo del 2015 é stato un successo, un film per bambini e per adulti, ricco di spunti e fresco, ha dato ispirazione a progetti scolastici, cosplay,laboratori, e rimane a mio parere uno dei capolavori Pixar.
Il secondo, centratissimo, capitolo sta avendo un enorme successo al botteghino nordamericano e mondiale, racimolando già in una settimana dall'uscita oltre 700 milioni di dollari, é di sicuro il primo film (e forse unico) che raggiungerà il miliardo di incasso nel 2024 dimostrando a tutti che la Disney ancora c'è e che i film per famiglie servono ma devono essere ben fatti.
Aggiornamento: come previsto ha raggiunto e superato il miliardo di dollari.
Vedremo come andrà Deadpool & Wolverine.
-analisi-
Nel primo capitolo abbiamo assistito a ciò che avveniva nella testa di una ragazza nel periodo della pre-pubertá, Gioia, Disgusto, Paura, Rabbia e Tristezza, guidavano le sue sensazioni con ordine ma non senza qualche difficoltà. In questo sequel le emozioni aumentano perché arriva l'adolescenza, ci sono Ansia, Noia, Invidia e Imbarazzo, e in alcuni momenti sembrano avere la meglio e,in particolare l'ansia, sembra governare tutto gestendo veglia e sogni della nostra protagonista Riley.
Inside out 2 ci porta nei sogni, nei principi di Riley, nei suoi incubi, nel suo inconscio, nei suoi momenti di cattiveria e di egoismo.
Inside out prende tutto ciò che di positivo e di negativo c'è in Riley, e lo trasla ad ognuno di noi.
Ognuno di noi può essere in alcuni momenti socievole, in altri solitario, a volte egoista, altre generoso.
Tutto ciò che viviamo forgia il nostro carattere, ci rende unici e ci fa apparire per quello che siamo.
Non serve provare ad essere perfetti.
Pro:
-idea-
Quando siamo davanti ad un sequel siamo davanti ad un tentativo di monetizzare su qualcosa che ha gia fatto soldi in passato, e questo é innegabile, spesso questi sequel sono banali e le trame appaiono forzate.
Inside out 2 no, é un sequel molto centrato, interessante e che davvero da qualcosa in più ad un prodotto che era già molto buono. L'idea di continuare a seguire nella crescita la mente di Riley funziona e accattiva anche più del primo capitolo.
-originalità-
Mi piace che la Pixar riesca in un modo tutto suo a parlare a tutti, con prodotti ottimi che nel corso degli anni hanno davvero lasciato il segno come Toy story, Wall-E e Coco.
Inside out non si rinnova ma progredisce portando la storia verso la sua normale e giusta direzione, aprendo a piú livelli e con una sceneggiatura mai banale, non mi dispiacerebbe vedere un Inside out 3 e continuare a seguire la maturazione di Riley, che ormai é come la figlia di un caro amico. Ho riso e ho pianto.
-animazione-
Un animazione 3D che incontra quella tradizionale in alcuni momenti iconici, o ancora quella dei videogiochi, che crea forse il momento più divertente di tutto il film.
I colori in Inside Out comunicano tutto ciò che c'è da sapere, rimanendo nell'immaginario collettivo e conferendo riconoscibilità.
Contro:
-rischi-
Rovinare un buon prodotto con un sequel si può fare, e la Disney ha realizzato dei sequel (in particolare quelli anni '90-primi duemila in home video) decisamente scarsi.
Non vorrei che Inside Out diventasse a sei capitoli fino al matrimonio di Riley. Quindi sequel ok,ma non esageriamo.
Voto: 9
Rabbia;
Gioia;
Noia;
Tristezza;
Imbarazzo;
Ansia;
Paura;
Invidia.
Tristezza🥺🥺
RispondiEliminaCome risponderesti alle tesi che si stanno discutendo? In cui nella madre l’emozione che comanda il quartier generale è tristezza nel padre rabbia?
RispondiEliminaInoltre molti stanno facendo caso al fatto che le emozioni hanno gli occhi dello stesso colore del corpo tranne gioia e ansia, che ne pensi tu? Casualità o c’è una ragione?
Imbarazzo
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