Twisters (L.I.Chung, 2024): Recensione

     


Il 17 luglio é uscito nella sale italiane il sequel stand-alone dell'omonimo Twisters degli anni '90. Questo film, un po' action un po' disaster movie alla post 11 settembre 2001, ha avuto un successo  inaspettato, costato 155 milioni ha gia raddoppiato il costo della spesa (sfiora dopo nemmeno un mese i 311 milioni  di dollari nel mondo) e sta andando benissimo in USA.
In Italia sta andando discretamente e ha superato presto il milione di incasso.
Questo é il secondo film con Glen Powell ad uscire questa estate, dopo Hitman, e sta dimostrando sempre di più il suo status di star.
Degna di nota anche la protagonista femminile, Daisy Edgar- Jones, bravissima.
Ma parliamone.

-analisi-

 Se in molti progetti del filone disaster movie é il diverso a fare paura (ad esempio quando ci sono di mezzo le invasioni aliene, le previsioni di fine del mondo indicate da popoli antichi, il mostro che viene a radere al suolo la città, un virus sconosciuto), qui é la natura stessa a fare da nemica, come un po' in The Impossibile col mare, in Twisters sono l'aria, il meteo, che minacciano la sicurezza delle persone. La fascinazione per fenomeni che appaiono così misteriosi, l'amore per il rischio, la fascinazione per l'adrenalina, non fanno altro che rappresentare la nostra società, composta da individui che cercano un brivido con le esperienze più disparate.

Un prodotto puramente statunitense e con tutti i codici tipici, come il mascellone che prima faceva i rodeo (Powell), la gente che si sente perseguitata (gli statunitensi, appunto), un po' di sano patriottismo, strade deserte, innovazione scientifica e campi di grano. Forse per questo è piaciuto tanto in casa USA?

Non solo, è piaciuto perché ammicca alle nuove tecnologie e le nuove forme di comunicazione senza essere goffo, riprende codici classici senza essere vecchio.


Pro:

-casting-

Glen Powell viene sempre castato con attrici protagoniste molto più giovani di lui e mi auguro per la sua carriera che presto vada oltre il ruolo di single belloccio 35enne inarrestabile, ma in questo ruolo ci sta. Spocchioso, sicuro di se, forte moralmente, affidabile.
Bravissima Daisy Edgar-Jones nel ruolo di Kate, giovane e promettente, con di certo il ruolo più ben scritto e spigoloso di tutto il film.

-effetti visivi-

Ogni tornado mi ha messo letteralmente i brividi, effetti speciali e effetti visivi incredibilmente realistici, da qui il budget non proprio basso.
Un meteo che sembra percepito, una fotografia fredda dai toni umidi del grigio e del verde scuro, acqua su acqua, in un quadro perfetto.
 
 -musica -

Le musiche dalle sonorità country, folk e pop fanno un po' road movie, perché in buona parte il film é vissuto in macchina, in pieno stile americano, ma sono bellissime, adatte. Composte da Benjamin Wallfisch, che ha già lavorato per The Flash, It e Shazam.

-box office-

Nel corso del 2024 i film che hanno davvero sbancato sono Deadpool & Wolverine e Inside Out 2, entrambi infatti hanno superato il miliardo di incasso, ma anche Twisters sta facendo il suo ottimo percorso, svecchiando un genere che sembrava dimenticato e forse, stupendo.

Contro:

-forzatamente contro le forzature-

La storia d'amore tra i due protagonisti è dietro ogni angolo, ma non decolla. É palese che debba decollare, ma non lo fa.
Ho letto che é stato Spielberg, produttore del film, a fare eliminare il bacio tra i protagonisti, per evitare finali scontati, beh non so se l'effetto é anche peggiore così.
Decisamente qualche problema nella sceneggiatura.

Voto : 7,5



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